Dalla pianura alla collina

di Paola Bacchi

FRA CALANCHI CASALI E FRUTTETI

Un occhio alle colline imolesi: paesaggio da conservare e valorizzare

Il nostro territorio di competenza è composto oltre che dai Comuni di Borgo Tossignano, Casal Fiumanese e Fontanelice, anche da tratti del Parco dei Gessi Romagnoli. Tutto attorno ai centri abitati si estendono colline, zone selvagge, vasti frutteti – albicocchi e peschi in genere –vigne, qualche cascina e calanchi. Fra queste alture severe, disabitate per la quasi totalità, apprezzabili col sole e col brutto tempo, è collocato Casal Fiumanese, un Comune di circa 3500 abitanti della città metropolitana di Bologna . Sorge lungo la valle del Santerno in una zona sopraelevata, favorevole alle colture da frutta che in primavera colorano di pastello i campi, fra l’asprezza delle argille scagliose erose dal Sillaro e dal Sellustra. Più in alto le mandrie si muovono lente al pascolo.

 

Proviamo a fare gli escursionisti e, isolando nella scelta il crinale della Croara di Casal Fiumanese, vi guarderete attorno.

E’ come cavalcare il dorso di un drago: a destra e a sinistra si allarga un mondo di rilievi collinari, prati ondulati, campi pettinati a verde grano e aguzzi calanchi. Qua e là qualche casolare. Il cielo lassù è vasto, bianco o celeste, e anche quando il tempo è tumultuoso il cuore si allarga in tanta bellezza. Torniamo a noi GEV. Fra i nostri compiti vi è quello di individuare zone impropriamente usate come discarica abusiva, fuochi, letame mal posizionato. Tutta questa prosaicità non ci toglie il gusto di osservare, mese dopo mese, come cambia intorno a noi la natura: spoglia e intirizzita in febbraio, sceglie colori sobri, sfumature di bruno e i rami privi di foglie lasciano allargare _no a molto lontano lo sguardo. Dopo qualche settimana verde, giallo, bianco, ocra a chiazze, fra calanchi acuminati come lame, esplodono per la gioia dell’osservatore.

Poi noti in mezzo a una macchia due o tre sacchetti di plastica pieni di spazzatura e buttati da qualcuno in mezzo alla natura indifesa. Perché gettare i rifiuti così? Domanda senza risposta…

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